L’acqua della tua piscina ha l’aspetto torbido e perdi la voglia di fare una nuotata? E non solo per l’aspetto l’acqua torbida probabilmente presenta batteri potenzialmente dannosi. Per far si che la tua vasca d’acqua torni limpida per prima cosa bisogna determinare le cause della torbidità, e così trovare la soluzione per te.
COME È POTUTO SUCCEDERE?
Solitamente ci vuole qualche giorno perché l’acqua diventi torbida. Ignorare i primi segnali di acqua un po’ opaca e così una volta giunti ad una situazione di torbidità evidente, ritrovarsi a dover affrontare parecchio lavoro per sistemarla. Ma come succede?
SANITIFICANTE A LAVORO
Lo sporco organico (come le foglie o animali) vanno a finire in piscina il tuo sanitificante si mette al lavoro, attaccandolo. Ma il sanitificante non ha la funzione di liberarsi dei detriti solidi, quello è il lavoro del sistema di filtrazione. Se non sono fisicamente rimossi dall’acqua, possono diminuire l’efficacia del sanitificante.
I bagnanti stessi introducono sostanze solide in piscina. Sudore, creme solari, prodotti di bellezza e anche l’urina, sono tutti problemi da considerare.
Lo stesso sole coi suoi potenti raggi uv spezzano gli ioni di ipoclorito del sanitificante creati quando aggiungi il cloro in piscina, causandone l’evaporazione nell’aria attorno alla piscina. Quindi prodotto meno efficace in acqua e quindi quest’ultima più sporca.
Con la presenza di elementi, come quelli elencati, che consumano il cloro, non solo dovrai aggiungere più prodotto, ma noterai anche che non funzionerà come sperato. Questo poiché, se i chimici sono occupati ad attaccare delle foglie marce sul fondo della piscina, perdono efficienza nell’uccidere velocemente patogeni e batteri pericolosi, rendendo la piscina torbida, pericolosa.
SISTEMA DI CIRCOLAZIONE
Problemi con il sistema di circolazione della piscina sono la causa principale dell’acqua torbida e sporca (facilmente prevenibili infatti tenendolo in salute).
Quando tutto funziona correttamente e fai andare il filtro almeno per 8 ore al giorno dovresti vedere residui al minimo nell’acqua. Tutte le sostanze contaminanti saranno rimosse dalla tua piscina dal filtro e dal sanitificante che lavorano insieme.
Il sistema di filtrazione può cominciare a mal funzionare man mano che invecchia o può essere danneggiato da strambi livelli di chimici o da incuria. Quando il filtro non riesce ad eliminare gli agenti contaminanti come dovrebbe il risultato è l’acqua torbida, accompagnata, probabilmente, da altre problematiche.
CHIMICA
Sei tra i pochi particolarmente ferrati in chimica, o tra i più a cui crea molta confusione? Se non hai le idee chiare su come gestire il trattamento dell’acqua allora è una questione di tempo prima che ti capiti di trovare la piscina piena di acqua torbida.
PH alto, alta alcalinità, alta durezza del calcio e anche troppo sanificate possono causare torbidità. Anche effettuare un trattamento shock ad una piscina perfettamente pulita può causare torbidità temporanea.
Cosa influenza la qualità dell’acqua della tua piscina
Quindi l’acqua è indispensabile per la sua vitalità, ed è per questo essere viva che evolve continuamente: non si possono sottovalutare i diversi fattori che interagiscono con l’acqua. Il clima, soprattutto dall’alta temperatura, ma anche i fenomeni meteorologici;
- l’area geografica;
- la densità di frequentazione della piscina, sia in termini di presenze che di durata nel tempo;
- il sistema di filtrazione;
- la vicinanza di fitta vegetazione, o la mancanza totale di vegetazione
Questi sono alcuni dei più importanti elementi che influiscono sull’acqua della piscina, perciò è necessario prendersene cura e trattarla nel modo corretto e specifico, per garantire il suo equilibrio e la sua qualità, così da assicurare il comfort dei bagnanti e anche la manutenzione e la conservazione delle attrezzature.
Come eliminare l’acqua torbida della piscina
Se l’acqua all’interno della nostra vasca inizia a perdere di limpidezza, questo potrebbe indicare una formazione di alghe (sintomi: verdina e leggermente viscida), o che le polveri e le particelle non vengono filtrate in modo efficiente (sintomi: marroncina o giallognola con presenza di piccoli detriti sul fondo), o che i trattamenti non sono adeguati (sintomi: opacità, odore).
Affidarsi agli esperti
Se una piscina è progettata ed installata nel modo opportuno, quanto sopra non dovrebbe avvenire. Quindi la prima cosa è affidarsi a ditte competenti e professionali sia per la realizzazione che per la manutenzione.
Se la scarsa igienizzazione, la mancata manutenzione del filtro della piscina o carenza di componenti disinfettanti in acqua prendono il sopravvento, la piscina sarà inutilizzabile, o, ancor peggio, rischiosa per la nostra salute.
Il segreto per un risultato impeccabile a livello di igiene e limpidezza è mantenere il giusto equilibrio fra la salubrità dell’acqua e il corretto funzionamento del sistema di filtraggio della piscina, e il fai da te non sempre premia.
Fai Splendere la tua acqua
Pulisci bene
Prima cosa inizia con una pulizia alla piscina. Rimuovi i residui col retino, strofina per bene le pareti con una spazzola e infine aspira con un aspiratore.
Filtra in continuazione
Dopo 8 ore tutta l’acqua di una piscina dovrebbe essere filtrata. Ricorda di pulire approfonditamente i filtri (o anche sostituirli se necessario) prima di far ripartire il sistema.
Usa la chimica
Fa qualche test per verificarne i valori una volta accertato che l’acqua sia pulita.